Invalidità civile
Gli invalidi civili sono persone la cui malattia congenita o acquisita è stata riconosciuta da una commissione medica pubblica. A seconda della gravità della patologia, l’invalidità civile varia dal 34 al 100 percento. Ma quando e perché una persona dovrebbe farsi riconoscere ufficialmente come tale? Di seguito abbiamo riassunto le informazioni più importanti per voi.
Quando fare domanda di riconoscimento dell’invalidità civile
È opportuno presentare la domanda di invalidità civile quando la malattia congenita o acquisita limita sempre più le azioni quotidiane. Le difficoltà che ne derivano sono molteplici e possono riguardare, ad esempio, le seguenti situazioni: prendersi cura di un familiare, trovare e svolgere un lavoro o gestire le difficoltà economiche che ne derivano.
Perché fare domanda di riconoscimento dell’invalidità civile
Qualora a causa della malattia sorgano difficoltà quotidiane e finanziarie, la persona interessata o i suoi familiari hanno bisogno di aiuto. Per questo motivo, le leggi statali e provinciali in vigore prevedono diverse prestazioni assistenziali, erogate sulla base dell’invalidità civile riconosciuta.
Invalidità civile e prestazioni
Le prestazioni legate all’invalidità civile sono molteplici a cominciare dal diritto all’erogazione gratuita di ausili (sedia a rotelle, materasso, stampelle, ecc.). Tuttavia, anche altre prestazioni facilitano la vita quotidiana delle persone interessate e vengono concesse a seconda del grado di invalidità riconosciuto. Alcune fra queste sono:
- Trasporto pubblico gratuito con l’AltoAdige Pass free
- esenzione ticket
- permessi retribuiti per cure
- pensionamento anticipato
- punteggio più alto per le domande di edilizia agevolata
- prestazioni economiche, come la pensione di invalidità civile provinciale
Assegno di accompagnamento
Un’ulteriore prestazione economica prevista a seguito del riconoscimento dell’invalidità civile è il cosiddetto assegno di accompagnamento. Tale prestazione viene assegnata a coloro che, durante la loro vita quotidiana, dipendono dall’aiuto e dall’accompagnamento da parte di terzi.
Domanda di riconoscimento del collocamento mirato ai sensi della legge 68/99
In caso di domanda di invalidità civile, i richiedenti disoccupati possono contemporaneamente rivolgersi alla commissione medica per l’accertamento dei requisiti di salute per il collocamento mirato ai sensi della legge 68/99. Nel caso in cui la commissione medica confermi tale status, il richiedente viene inserito all’interno di una lista di disoccupazione dedicata agli invalidi civili (lista di collocamento mirato), sostenuto e affiancato da un esperto dell’Ufficio Integrazione lavorativa o dai Centri di mediazione lavoro.
Contrassegno di parcheggio per disabili europeo
Al momento della domanda di riconoscimento dell’invalidità civile, è possibile richiedere anche il contrassegno di parcheggio per disabili europeo. Tale contrassegno consente di parcheggiare gratuitamente nei parcheggi riservati alle persone disabili, facilitando così la loro vita quotidiana.
Legge 104/92
Oltre all’invalidità civile, esiste anche la possibilità di presentare domanda per la cosiddetta “legge 104/92”, che accerta la gravità dell’handicap. A seconda della decisione della commissione medica, il richiedente ha diritto a diverse agevolazioni fiscali e lavorative, ad esempio:
- giorni o ore di permessi mensili retribuiti
- congedo straordinario retribuito di 2 anni
- agevolazioni ed esenzioni fiscali relative ai veicoli
- estensione del congedo parentale per i genitori di bambini disabili
- scelta del luogo di lavoro più vicino
Avete dubbi o volete presentare domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile, della legge 104 o per il collocamento mirato?
Saremo lieti di consigliarvi telefonicamente, via e-mail e WhatsApp. Per consulenze personali presso la nostra sede di Bolzano, si prega di fissare un appuntamento in anticipo.