di ANMIC
16 giugno 2017La domanda va presentata all’INPS competente per territorio entro il 15 luglio 2017
Il Parlamento Italiano con la legge n. 232 del 11 dicembre 2016 ha introdotto in via sperimentale, per il periodo 1°maggio 2017 – 31 dicembre 2018, norme relative ad un anticipo pensionistico sociale (APE sociale) per determinate categorie di soggetti.
L’AP Social spetta ai lavoratori, dipendenti pubblici e privati, autonomi e ai lavoratori iscritti alla Gestione seprata. Per quanto riguarda materia di disabilitá, la domanda da presentare all’Inps entro il 15 luglio 2017 richiede:
- Per la categoria dei lavoratori disabili: ll verbale di invaliditá civile che certifica l’invaliditá uguale o superiore al 74%;
- per la categoria dei lavoratori che prestano assistenza, al momento della richiesta, da almeno sei mesi al coniuge o ad un parente di primo grado convivente (genitore, figlio) con handicap in situazione di gravità ai sensi della legge n. 5 febbraio 1992, n. 104, articolo 3, comma 3.
Gli ulteriori requisiti richiesti possono essere maturati anche successivamente ma sempre nell’anno di riferimento, quindi nel corso del 2017, e sono:
- Almeno 63 anni di età;
- il minimo contributivo di 30 anni.
L’INPS verificherá se ci sono le condizioni pe la concessione dell’APE sociale, ed entro il 15 ottobre 2017, per le domande presentate entro il 15 luglio, ferma restando la verifica delle disponibilitá dei fondi, respingerá o accoglierá la richiesta, comunicando la prima decorrenza utile. La misura prevede che l’importo mensile massimo lordo non possa superare I 1500 euro mensili. L’indennitá che accompagna alla pensione è a carico dello Stato e la prestazione sociale ha durata massima di tre anni e sette mesi.
Sará prossima una circolare Inps con le relative istruzioni operative.
Immagine: © Pensplan Centrum S.p.A.