di ANMIC

Resoconto all’assemblea annuale e festa di Natale dell’ANMIC Alto Adige

Durante l’assemblea annuale dell’ANMIC Alto Adige presso la casa Kolping a Bolzano il 13 dicembre 2015 insieme a 120 soci ha festeggiato anche il Natale.

Presidente Sereno Sartor ha sottolineato, che l’ANMIC Alto Adige anche quest’anno, secondo lo statuto – ha rappresentato i diritti degli mutilati ed invalidi civili e le loro famiglie presso gli enti pubblici e le aziende private in questioni giuridiche, economiche, sanitarie e culturali e fornisce informazione.

Per tutelare e per rappresentare i diritti degli invalidi civili e per migliorare la loro situazione l’ANMIC Alto Adige ha eseguito varie azioni.

A livello locale:

• Partecipazione all’elaborazione della nuova legge sulla disabilità. In prima linea è stato contestato la lunga procedura per l’iscrizione nelle liste di collocamento mirato dove l’attuale tempo di attesa tra domanda e inserimento nelle liste è di 10 mesi. Secondo punto la riqualificazione professionale: I corsi di formazione devono essere accessibili anche per chi non ha il diploma della scuola media. Terzo: le deliberazioni da parte dei distretti sociali (accettazione/negazioni) di prestazioni non sono trasparenti. Perché il richiedente possa capire le risposte non devono segnare solo articoli e comma. Quest’ ultimo nel frattempo è stato migliorato.
• Su richiesta: un’ incontro con Dott. Florian Mussner: L’assessore della mobilità ha tramite un regolamento scritto ha ordinato alla SAD, SASA e LIBUS di mettere in atto il “diritto al posto di sedere” su tranviario, filoviario e autobus per invalidi e persone con problemi di mobilità e l’obbligo dei conducenti di autobus di far rispettare tale diritto.
• Nella commissione medica per l’accertamento dell’invalidità civile, la capacità lavorativa, per la legge 104/92, nell’unica commissione provinciale ricorsi e nella commissione per la valutazione straordinaria dell’invalidità civile l’ANMIC Alto Adige è rappresentata da medici di fiducia con le quali ha frequenti incontri. Viene concesso la possibilità per il richiedente di farsi accompagnare dal medico di fiducia. I medici propongono anche la possibilità per chi lo ritiene opportuno di farsi accompagnare da una persona di fiducia.
• C’è stato l’incontro annuale di coordinamento presso l’ASSE (Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico) con Dott. Karl Tragust, il direttore Dott. Eugenio Bizzotto del settore invalidi civili e sordomuti. L’ANMIC Alto Adige ha chiesto che le comunicazioni di diniego/concessione delle prestazioni ai titolari di pensioni sia formulata in modo più chiaro e trasparente. Inoltre sono necessarie maggiori informazioni alla popolazione per quanto riguarda la copertura previdenziale ai familiari e l’argomento della “non autosufficienza”.
• Con successo nei mesi aprile, maggio, ottobre e novembre i nostri Consiglieri in diversi ospedali e piazze hanno informato sui diritti degli invalidi civili.
• In settembre l’ANMIC Alto Adige ha partecipato con uno stand alla seconda fiera del volontariato a Bolzano. Anche se il luogo dell’esposizione non era proprio adatto, alcuni interessati si sono informati sugli obiettivi principali della nostra associazione, di cosa può occuparsi un volontario e cosa è importante per la collaborazione. La prossima volta bisognerebbe valutare come posto di esposizione piazza Walter oppure piazza del Grano. Leggi di più >>
• La Provincia Autonoma di Bolzano ha fatto il controllo nella misura del 6% dei contributi per spese correnti previsto dall’art. 20 dei vigenti criteri di erogazione di contributi in base alla legge provinciale 13/91. E’ stato confermato la regolarità della documentazione dell’anno 2013.

Brevemente sull’ANMIC a livello nazionale:

• Il prossimo anno in collaborazione con i presidenti regionali e provinciali verrà elaborato il nuovo Statuto dell’ANMIC. Dopo verrà fatto il Congresso Nazionale e successivamente tutti i 104 Congressi provinciali.
• Essendo stata fondata nel 1956 l’ANMIC, il prossimo 2016 celebrerà il 60° anno di attività. L’ANMIC ha partecipato alla nascita di tutte le leggi in materia di invalidità e ha sempre dovuto ricorrere ad azioni rivendicative e di protesta per salvaguardare i diritti degli invalidi e disabili.
• Sono previsti tre convegni importanti:
  1. Quello del lavoro – revisione dell’impianto normativo della legge 68/99
  2. Un convegno sulla scuola “una buona scuola per tutti“ – una migliore integrazione dei scolari invalidi e disabili
  3.  Jobs Act – Riforma del lavoro
• La nostra proposta ANMIC Alto Adige è stata quella di escludere la quota del TFR (trattamento di fine rapporto) dal conteggio per l’erogazione dell’assegno agli invalidi civili parziali; l’ANMIC Nazionale ha inoltrato l’apposita domanda al Governo e viene seguita attentamente.

L’ANMIC Alto Adige anche nel 2016 rappresenterà i diritti degli invalidi civili per migliorare la loro situazione secondo lo statuto.

Punto di priorità sarà: “Sensibilizzare i datori di lavoro” – per ulteriori posti di lavoro ovvero per l’applicazione dell’esistente legge 68/99. I mutilati ed invalidi civili non vogliono essere beneficiari di assistenza economica ma vogliono essere presenti nel mondo lavorativo per potersi creare una rendita per la vecchiaia.

Questa questione dice il Presidente Sereno Sartor non riguarda solo le ditte private, ma in prima linea la Provincia Autonoma stessa e l’ASL che dovrebbero essere esempio nell’applicare questa legge importante.

Immagine: © ANMIC Alto Adige