di ANMIC
18 dicembre 2015Il Consiglio dei Ministri ha approvato definitamente i decreti attuativi del Jobs Act
I decreti attuativi del Jobs Act vanno a rivedere l’ingresso al lavoro delle persone con disabilità. Principale punto: i datori di lavoro privati potranno assumere tramite chiamata nominativa, per dire l’azienda può individuare autonomamente la persona invalida/disabile da inserire. L’assunzione della persona invalida/disabile potrà essere assunta solo dalle apposite liste di collocamento mirato e non direttamente.
Un’altra novità è il fatto che gli invalidi/disabili che hanno una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45% se psichica, anche se non sono stati assunti tramite il collocamento mirato, possono ottenere durante un rapporto di lavoro a tempo indeterminato il riconoscimento ai fini del collocamento obbligatorio. Rimane invariato il 60% se fisica e il 34% se invalidi di lavoro.
La prossima tappa: entro 18 mesi la definizione condivisa delle nuove Linee Guida per il collocamento mirato, previsto dal Decreto approvato con una prioritaria attenzione alla tutela delle persone con più gravi disabilità ancora troppo spesso discriminate nell’inclusione lavorativa.
Immagine: © Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, www.jobsact.lavoro.gov.it