di ANMIC
12 maggio 2022Incontro informativo per persone che hanno subito un colpo apoplettico o trauma cranico
Il 10 maggio 2022, l’Associazione Invalidi Civili (ANMIC Alto Adige) è stata invitata dall’Associazione Fallschirm ad uno scambio informativo a Bressanone. Durante l’incontro sono state affrontate diverse tematiche e fornite risposte alle domande poste dai soci relative all’invalidità civile. L’associazione Fallschirm, nata dall’omonimo gruppo di auto aiuto di Bressanone, è un’associazione di persone che hanno subito un colpo apoplettico o lesioni cerebrali da ictus o trauma cranico e di loro familiari.
Informare gli invalidi civili e le persone disabili sui propri diritti, in modo che possano rivendicarli: tra le tante attività è proprio questa una delle missioni principali a cui l’ANMIC Alto Adige si dedica con grande impegno da 50 anni. Ad essere informati non sono solo i suoi soci ma vengono supportate anche altre associazioni e gruppi di auto aiuto.
L’ANMIC Alto Adige ha accettato anche l’invito di Notburga Hofer, rappresentante del gruppo di auto aiuto “Verein Fallschirm”. Presso il convento dei Cappuccini di Bressanone, il più grande gruppo d’interesse altoatesino degli invalidi civili ha illustrato quali sono i diritti dei pazienti con lesioni cerebrali e ictus e ha risposto alle loro domande.
All’incontro hanno preso parte 18 utenti che hanno ascoltato le informazioni fornite con grande attenzione e curiosità. Il tema che ha suscitato il maggiore interesse riguardava la legge 104/92, la quale dà accesso a diverse agevolazioni fiscali e lavorative. A tale proposito, la direttrice dell’ANMIC Alto Adige, Lore Cvilak, ha risposto alle domande relative al congedo straordinario retribuito di 2 anni per i familiari.
Oltre a questioni specifiche come la possibilità di una nuova valutazione in caso di aggravamento o di revisione dello stato d’invalidità, l’attenzione si è focalizzata anche sul “contrassegno di parcheggio per disabili europeo”. Il pubblico ha appreso importanti dettagli relativi ai criteri e alle procedure legali da osservare quando si entra in una zona a traffico limitato. Infine, durante l’incontro sono state chiarite anche le diverse incertezze in merito alle domande per l’assegno di accompagnamento e di cura.
Immagine: © ANMIC Alto Adige