di ANMIC

Dove vivere l’inclusione

Recentemente i consiglieri e il team dell’Associazione Invalidi Civili (ANMIC Alto Adige) hanno fatto visita al WunderBAR di Bressanone per toccare con mano l’inclusione offerta da questo locale, un luogo dove le persone disabili hanno l’opportunità di lavorare.

A luglio 2023 il WunderBAR , un’iniziativa realizzata dalla Comunità Comprensoriale Valle Isarco, è stato premiato dall’ANMIC Alto Adige con il Premio Ottone Nigro per il suo impegno nell’offrire un’opportunità di inclusione lavorativa e sociale concreta per le persone disabili. Infatti, presso il locale situato nel centro di Bressanone, le persone disabili possono acquisire importanti esperienze lavorative.

“Fin dall’inizio della mia carriera di responsabile nel 2000, il mio sogno era quello di aprire un bar a Bressanone che offrisse alle persone disabili l’opportunità di lavorare nel cuore della città e vivere l’inclusione di persona” afferma Carmen Messner, responsabile della Struttura per persone portatrici di handicap Seeburg.

A ottobre i consiglieri e il team dell’ANMIC Alto Adige hanno fatto visita al WunderBAR per osservare da vicino l’inclusione delle persone disabili nel mondo del lavoro e vivere il successo di questo importante progetto. In tale occasione l’ANMIC Alto Adige ha potuto conoscere di persona due collaboratori con disabilità del WunderBAR i quali, con l’aiuto della sig.ra Manuela Stecher e della direttrice Carmen Messner, hanno allestito un magnifico rinfresco. “È bello vedere l’impegno e la dedizione che questi due collaboratori mettono nel loro lavoro. Il segreto è trovare un’occupazione compatibile con la specifica condizione patologica e scoprire i vantaggi che derivano dall’assunzione di una persona disabile. È importante riuscire a divulgare il chiaro messaggio di inclusione trasmesso da WunderBAR” riferisce Thomas Aichner, Presidente ANMIC Alto Adige.

Immagine: © ANMIC Alto Adige