di ANMIC

Domande entro il 15 marzo 2023

Il bonus attività fisica adattata (AFA) è stato introdotto con la legge di Bilancio 2022 (legge n. 234 del 30 dicembre 2021) con lo scopo di migliorare il livello di attività fisica, il benessere e la qualità della vita delle persone affette da specifiche patologie.

La domanda può essere presentata dal 15 febbraio al 15 marzo 2023 attraverso il sito web dell’Agenzia delle Entrate da persone con disabilità fisiche o patologie croniche per le spese sostenute nell’arco del 2022 (1°gennaio – 31 dicembre) per lo svolgimento di attività fisica adattata.

Il bonus consiste in un credito d’imposta da utilizzare nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2022, in diminuzione delle imposte dovute. Qualora una parte del credito non venga utilizzato, potrà essere fruito negli anni successivi. Tale credito d’imposta non è cumulabile con altre agevolazioni riferite alle stesse spese.

Cos’è l’attività fisica adattata (AFA)

Il D.lgs. n. 36/2021 definisce l’Attività fisica adattata (AFA) come “esercizi fisici prescritti per situazioni specifiche, come patologie croniche o disabilità fisiche svolti, anche in gruppo, sotto la supervisione di un professionista competente e in luoghi e strutture non sanitarie, con lo scopo di migliorare il livello di attività fisica il benessere delle persone.” Questi esercizi sono particolarmente efficaci nella riabilitazione post traumatica e come pratica di mantenimento della funzionalità motoria nelle patologie degenerative.

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