di ANMIC
26 settembre 2018L’Agenzia delle Entrate rinnova la guida per aiutare i cittadini
A causa dell’enorme quantità di dati che si sono accumulati negli ultimi anni per via delle spese sanitarie, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida. Tale evidenzia le diverse spese sanitarie che possono essere riportate nella propria dichiarazione dei redditi.
Nella circolare n. 7/E del 4 aprile 2017 l’Agenzia delle Entrate ha fornito istruzioni e chiarimenti per compilare correttamente la dichiarazione dei redditi e per l’apposizione del visto di conformità da parte dei CAF (Centri di assistenza fiscale) e dei professionisti abilitati, offrendo un quadro completo delle spese e degli oneri che danno diritto a detrazioni, deduzioni e crediti d’imposta. Con la circolare n. 7/E del 27 aprile 2018 l’Agenzia ha aggiornato queste informazioni, fornendo nuovi chiarimenti sulle novità normative e interpretative intervenute nel 2017.
La guida focalizza l’attenzione sulla categoria “spese sanitarie”, evidenziando le diverse tipologie che è possibile riportare nella propria dichiarazione dei redditi (modello 730 o Redditi Pf).
Un capitolo della guida è dedicato alle spese mediche generiche e a quelle di assistenza specifica necessarie nei casi di grave e permanente invalidità o menomazione, sostenute dalle persone con disabilità.
Immagine: © Agenzia delle Entrate