di ANMIC

Buone notizie per i possessori del contrassegno di parcheggio per disabili europeo

Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore il 10 novembre. La soddisfazione di molte persone disabili per le riforme introdotte è legata all’entrata in vigore delle tanto attese misure su tutto il territorio nazionale.

Sanzioni più severe per sosta illegittima
Il nuovo emendamento prevede ora sanzioni più severe per le persone che occupano le aree di sosta riservate alle persone disabili senza l’apposito contrassegno di parcheggio. A tale comportamento illecito verranno, a partire da questo momento, attribuite sanzioni drasticamente maggiorate: in precedenza era prevista una multa di 168 euro e la detrazione di 2 punti della patente, il trasgressore deve ora aspettarsi una multa di 672 euro e la detrazione di 6 punti della patente.

Dal 1° gennaio 2022: sosta gratuita disabili su strisce blu
Presto, come già da tempo in vigore in numerosi comuni dell’Alto Adige, sarà previsto anche sul territorio nazionale quanto segue: secondo l’articolo 381, comma 3-bis, del Codice della Strada, i possessori del contrassegno di parcheggio per disabili europeo potranno parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu in tutti i Comuni italiani. Tale diritto si applica qualora i parcheggi riservati ai disabili siano già occupati.

Linguaggio inclusivo
Oltre a queste innovazioni di “sostanza”, il decreto interviene anche introducendo una scelta linguistica meno discriminatoria: in tutto il Codice della Strada i termini “debole” e “disabili in carrozzella” vengono sostituiti dai termini “vulnerabile” e “persone con disabilità”.

Immagine: CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org